acqua, pinguini e sano agonismo. in una parola, mondiali.
10 giugno 2012
australia, fine aprile 2008. 100 dorso. la mia ultima gara in un mondiale, il mio miglior piazzamento.partecipare ad un campionato del mondo è una cosa straordinaria, che ricorderai per sempre.
voglia di fare bene, persone di mille colori, lingue da cento nazioni. sorrisi e fratellanza ovunque.
in america, nel 2006, eravamo 7. in australia 3.
a riccione, da oggi, 44.
44 pinguini.
certo, giochiamo in casa e la vicinanza aiuta, ma non c’è dubbio: siamo una squadra straordinaria.
quando abbiamo fondato team marche master, nell’estate del 2008, mai avrei pensato di far parte di una squadra così dopo soli 4 anni.
e non per le vittorie nei campionati regionali o le coppe portate a casa nei vari meeting, ma per le persone e per lo spirito che ci mettono. tutti i giorni.
il nuoto è uno sport difficile.
non ti regala niente, i colpi di scena sono rari.
quello che ottieni lo costruisci giorno per giorno, allenamento dopo allenamento.
questo mondiale e questa stagione sono per quelli che ci credono dall’inizio e che tutti i giorni si sbattono per far funzionare la nostra squadra.
per quelli che continuano a battere record e per quelli che entrano in acqua solo per divertirsi. per quelli che 6 mesi fa nuotavano a malapena uno stile e oggi non hanno paura di sfidarsi in gara.
per quelli che hanno contribuito a far crescere il gruppo anche e soprattutto fuori dall’acqua.
per quelli che non si tirano mai indietro anche se allenarsi dopo una giornata di lavoro è dura.
per quelli che si sentono pinguini, fino in fondo.
questo sarà il nostro mondiale.
il nuoto è uno sport straordinario.
e per favore, non chiamatelo individuale, non di squadra.
senza la squadra, tutto quello che siamo oggi non esisterebbe.
viva il nuoto, viva team marche master.