micheleluconi.it

finalmente un aperitivo con della buona musica dentro.

tre tipi all’apparenza poco raccomandabili che si nascondono sotto il nome di kk connection dj set ieri sera hanno reso frizzante l’atmosfera al rikki tikki tavi di marzocca, facendo suonare una playlist mica da ridere..eccone un estratto:

beatles – love me do
rolling stones – gimmie shelter
elvis – blue suede shoes
bruce springsteen – pay me my money down
van morrison – brown eyed girl
wilson pickett – land of 1000 dances
chuck berry – school days
captain beefheart – zig zag wanderer
the count five – mailman
the shadows of knight – let it rock

piu’ tanto altro tra 60s – garage – soul – rock ‘n’ roll – blues.

su last.fm trovate le date in cui mettono musica in giro per i locali marchigiani..

ecco un paio di minuti a caso rubati ieri sera dal mio qtek..

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mike.

mica tanto stranezze, poi.
sono diverse settimane che mi frulla in testa (e scrivo) del valore della condivisione di internet e di come ha cambiato, indiscutibilmente, la nostra vita.

e, se parliamo di web 2.0 e di tutte le possibilita’ che ci sono oggi, la cosa si moltiplica.

curioso pero’ quello che mi e’ successo qualche giorno fa.
lunedi’ mattina presto (le 9 non sono forse presto?) la solita lettura delle email. una di queste arriva da google alert, che mi segnala in modo sempre efficace cosa c’e’ in rete che parla di un certo bruce springsteen (si quello che 3 anni fa mi fermo’ al centro di dublino per chiedermi l’autografo..), ma il titolo non mi convince: “un pomeriggio stupido”. e arriva da “toro news”? un sito di news sul torino?

stavo per denunciare google, poi ho deciso di leggere l’articolo.
sono juventino doc, va bene, ma marco peroni aveva scritto proprio un bell’articolo, con quel riferimento a bruce in mezzo, tra l’altro.

due minuti dopo gli avevo scritto una email per fargli i complimenti.
due minuti dopo mi ha risposto ringraziandomi. e segnalandomi di un suo progetto musicale con edoardo cerea.
due minuti dopo ho ordinato (via email) il loro cd.
due giorni dopo avevo il cd a casa.

ed e’ proprio un bel lavoro, io che non amo la musica italiana, ma quella voce su quei testi mi sembra proprio giusta.
sono curioso di sentirli dal vivo, i ragazzi..ho come la sensazione che il cd sia un po’ stretto.

internet e’ strano, ma tutto sommato, funziona bene 😉

mike.