Archivio della Categoria 'stati uniti 2006'

the last dance

venerdì 25 agosto 2006

ultimo giorno di vacanza, domani si ritorna a miami e poi via verso l’italia.
oggi ovviamente ancora mare; giriamo praticamente tutta l’isola, ma alla fine ritorniamo nella stessa spiaggia di ieri, indubbiamente la migliore.
oggi e’ venerdi’ e di gente in spiaggia ne vediamo molta di piu’, anche grazie ad un paio di navi da crociera che sono attraccate al molo qui di fianco.
diversi italiani che purtroppo hanno il vizio di urlare quando parlano, che stona un po’ con questo posto favoloso.

la sera e’ di nuovo centro, con tanta gente nei vari locali, tutti molto simili tra loro. tanta musica dal vivo, tanto rock. passiamo la maggior parte del tempo allo sloppy joe’s, dove suona lo stesso gruppo di ieri..menzione particolare per il chitarrista, il preferito di piri.

a mezzanotte sta per scatenarsi il finimondo, vento e lampi sempre in crescendo..basta cosi’, possiamo tornare in albergo, solo dopo l’ennesima birra e l’ennesimo brindisi all’americana: sedia!

mike.

key west, l’estremo sud degli states

giovedì 24 agosto 2006

il tempo di fare un’altra bella colazione all’avalon e alle 10.30 si parte in direzione sud, per arrivare akey west, l’ultima delle isole collegate dalla u.s. 1.
sono solo 160 miglia da miami, ma i limiti viaggiano tra 40 e 50 miglia l’ora..impieghiamo 4 ore per arrivare al nostro days inn, ultimo albergo di questa infinita vacanza.

key west e’ il punto piu’ a sud di tutti gli stati uniti continentali, a sole 90 miglia in linea d’aria da cuba. e si vede, il clima torrido, le spiagge e la vegetazione fanno di key west una vera e propria isola tropicale.

girovaghiamo un po’, fino ad arrivare ad una spiaggia a pagamento veramente favolosa: sabbia bianca, acqua trasparente, palme e verde fino a 10 metri dal mare.
ci godiamo lo spettacolo fino a dopo il tramonto, per poi tornare in albergo e prepararci per la sera.
duval street e’ la via di key west piena di locali, dai ristoranti ai pub. peccato che siano tutti pressoche’ identici, con bancone, gente ubriaca intorno di tutte le eta’ e musica dal vivo da 4 soldi.

vabe’, una scusa per andare a dormire presto..all’una siamo gia’ a letto, non succedeva da parecchio!

mike.

 

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