il catria, un posto favoloso ed una gran giornata di sole.
24 settembre 2006
aggiornamento veloce appena tornati dal catria, dove si e’ visto di tutto: trekking di alto livello, 1.100 metri di dislivello in appena 2 ore, paesaggi favolosi, pranzo finale di tutto rispetto.
per ora solo un assaggio con qualche foto, presto verranno aggiunti commenti dettagliati e video di grande spessore.
[update 26.09.06]
finalmente ho dieci minuti di tempo per parlare un po’ piu’ a fondo dell’uscita sul monte catria.
federico si dimostra un gran ispiratore della nostra preparazione atletica ed un eccellente esperto di tutto quello che e’ montagna, aria aperta e trekking. la giornata di domenica era l’ideale per un’uscita del genere, temperatura perfetta e cielo da sogno.
il percorso previsto dal nostro preparatore e’ di tutto rispetto:
– passo della forchetta
– cimitero dell’eremo di fonte avellana
– eremo di fonte avellana
– sentiero dei carbonai
– pluviometro
– vetta del monte catria
– rifugio della vernosa
– sentiero italia
un bellissimo anello, che in appena 2 ore ci porta da 600 a 1.700 metri, tra boschi, prati assolati e forti salite.
federico e giulia verso la vetta del monte catria.
la vetta del catria, sulla via del ritorno.
rispetto alla prima uscita, da sottolineare la presenza di giulia, che ha discapito della stupenda giornata di sole ha pensato di coprirsi per bene per non rischiare l’assideramento.
bello, ma un po’ freschino..
alla fine sono state 4 ore circa di cammino, prima del solito, immancabile pranzo, di cui posso pubblicare solo la foto finale, altrimenti rischio di farmi chiudere il blog.
e’ andata bene, stavo per versare il vino, il caffe’, la grappa ed il lemoncello sulla maglia..
giornata favolosa, insomma, peccato che qualcuno dei nostri ha preferito la giornata tranquilla, le pastarelle dopo pranzo, la passeggiata lungo mare il pomeriggio e la sera a letto presto. peccato.
altre foto della giornata.
mike.
27 settembre 2006 alle 6:22 pm
posso solamente dire che la maglia (piena di ogni ben di Dio)è stata portata in una missione in Somalia dove sfamerà e disseterà almeno 30 persone.