se passa il tempo.
4 gennaio 2009
foto di apesara
fuori piove, ma non fa cosi’ freddo.
e tutto ad un tratto, appena sveglio, ho pensato che era ora di finirla, questo spazio e’ stato (ingiustamente) trascurato per troppo tempo. manco avessi poche cose da raccontare, visto tutto quello che e’ successo piu’ o meno negli ultimi sei mesi.
magari e’ stata solo distrazione, forse solo un dolce rimandare, forse solo l’alibi di dire “non ho tempo”.
ti giri un attimo e non passa solo l’estate, ma mesi interi, giornate sempre piu’ corte d’avanti.
e non e’ solo colpa del sole che tramonta prima, ma le cose da fare sembrano accavallarsi l’una sull’altra, come se qualcuno stesse giocando con le scadenze, le prioirita’, e tutto ad un tratto ha un tag allarmante: urgente.
tra l’altro proprio quando, circa quattro mesi fa, questo spazio ha trovato una nuova grafica ed immagine, grazie a quei due gran professionisti di ilaria ed alessandro..che io da ingrato non ho neanche ringraziato come si deve: grazie.
e, dopo la sicilia, è stato tutto un susseguirsi di eventi degni di nota..sia nel lavoro di tutti i giorni, che nello sport, che nella vita privata..e perchè non scrivere?
perchè le cose si sono mosse troppo in fretta, decisamente necessario stare dietro al cambiamento, che va sempre preso al volo senza pensieri e senza soste.
cosi’ in azienda ci troviamo sempre piu’ spesso a parlare di community e web 2.0, l’esperienza team marche master e’ finalmente partita, e-x ha macinato bene i primi chilometri di questa nuova vita e respiro aziendale, le settimane in montagna del periodo autunnale sono state veramente top grazie a mountain-fitness.
intanto a casa ho finalmente (o e’ la fine?) una connessione > 56k (prima volta in 32 anni, tra l’altro) grazie ad A9 che fin’ora si comporta molto bene.
vediamo cosa sara’ dei prossimi mesi e mentre scrivo e’ gia’ passato natale, capodanno a barcellona ed e’ gia’ tempo di pensare al 2009 come si deve.
un anno di successi, perche’ no.
e di concerti, visto che il vecchietto ha giusto pensato di fare a gennaio un nuovo disco.
continuiamo a ballare finche’ si puo’.
a veramente presto, mike.
9 gennaio 2009 alle 6:57 pm
Bene bene! era ora, ma a volte succede di voler fare altro 🙂