micheleluconi.it

se un giorno ti capitasse di partire, diciamo ad esempio per tre settimane per un posto come l’australia, e avessi poi l’ardore di tornartene in italia, ecco le cose che, in ordine sparso, potrebbero capitarti:

1. attraversi la strada solo quando il semaforo diventa verde, chiedendoti perche’ la gente ti guarda sorpresa
2. aspetti che le auto si fermino se utilizzi le strisce pedonali, rischiando ogni volta la vita
3. fai una coda in un posto a caso e ti aspetti che la gente la rispetti senza insultarti
4. in banca, alle poste, al supermercato aspetti che ti salutino con un come stai? ed un sorriso invece che con uno sguardo che dice ci sbrighiamo? cosa e’ venuto a fare qui che devo leggere la gazzetta?
5. attraversi la strada e guardi a destra
6. ti aspetti che treni, aerei, autobus e persone rispettino un orario concordato
7. entri in piscina e per i primi 400 metri maledici la gente che nuota al contrario, prima di accorgerti che stai sbagliando a tenere la sinistra
8. hai sonno, non hai pranzato e ti sembra quasi ora di cena quando gli altri pensano alla colazione
9. vai al ristorante, apri il menu’ e cerchi invano barramundi, carne di canguro, coccodrillo ed emu
10. le email si moltiplicano come conigli, il feed reader ti implora di essere svuotato, l’agenda si rifiuta di accettare impegni prima di agosto 2008

mike.

cosa puo’ dire un essere umano dopo un viaggio di 39 ore, di ritorno da un posto dove vorresti andare a vivere da domani?

datemi qualche giorno per riprendere i ritmi italiani.
aspettando la prossima partenza, il prossimo viaggio.

mike.