passeggiando tra ponti e grattacieli.
29 aprile 2008 15:16
bello fresco la mattina, qui a sydney. forse il sole ci mette un po’ ad arrivare quaggiu’, i grattacieli tutt’intorno al nostro albergo.
primo giorno di sydney destinato al turismo piu’ classico possibile, cosi’, passando per una market street che rievoca ricordi dell’altra sponda del pacifico, arriviamo in sydney cove.
avanti a noi si alzano, in modo diverso, l’opera house e l’harbour bridge. come vele al vento che puntano verso nord, la prima, come un gigante di ferro che indica la strada, il secondo.
bella la passeggiata sul ponte, nonostante le macchine che sfrecciano sulle corsie di fianco, la vista sotto ed intorno a noi e’ di quelle per cui vale la pena spendere un po’ di tempo.
tanti chilometri previsti per le nostre gambe, oggi, scendendo dal ponte per andare giu’ fino ai moli, passando per il giardino del sydney observatory, vista splendida anche da quassu’.
passi i moli e le vele bianche si avvvicinano, maestose ed eleganti, talmente particolari che capisci perche’ e’ uno dei simboli piu’ conosciuti al mondo, che associ subito alla citta’ che le ospita.
foto, foto ed ancora foto da tutte le angolazioni, prima di concederci una pausa pranzo in perfetto stile australiano, panini e seduti sul prato subito sopra ai moli, a ridosso del royal botanic garden.
giorno feriale oggi, ma tra le 12 e le 2 il parco si anima, oltre che di turisti, di australiani che fanno pausa dal lavoro.
chi corre, chi improvvisa una partita a football, chi approfitta della splendida giornata per godersi il sole.
pomeriggio verso nord e verso il mare, con il barcone che in mezz’ora ci porta a manly beach. mezz’ora di aria fresca sul viso, mentre passiamo tra queste insenature con i grattacieli da una parte, le scogliere a picco sul mare dall’altra.
manly beach e’ molto turismo, la via principale che taglia dal molo alla spiaggia e’ un corso (the corso, appunto) pieno di negozi e souvenir.
arrivi sul mare e scopri un mezzo paradiso, la spiaggia bianca lunghissima, le onde per i surfisti, la camminata di fianco al verde. il sole si abbassa e l’aria diventa fredda, ma noi continuiamo a camminare lungomare, tanta gente con noi a godersi le ultime ore di luce di questa splendida giornata.
ora di tornare verso l’albergo, ancora via mare. Il rientro a sydney cove e’ ancora piu’ bello con il sole che si nasconde dietro l’harbour bridge, regalando riflessi sul mare bellissimi.
giusto il tempo di passare in hotel a cambiarci e via a piedi verso king cross, forse il vero centro di questa citta’ che, come tutte le citta’ giovani, un vero e proprio centro non ha.
dal nostro albergo sono una ventina di minuti a piedi, passando in mezzo ad hide park, altro parco, altro verde.
kings cross e’ come la leggi sulle guide, vie caotiche piene di ristoranti, bar, night che la sera si animano. dopo la cena spagnola di ieri, oggi puntiamo sul messicano, con marzena non troppo convinta, ma alla fine uscira’ soddisfatta. stiamo puntando a provare tutte le cucine del continente e, di questo passo, ce la faremo (e serviranno anche un bel po’ di sudate in acqua al rientro per recuperare una forma quanto meno decente).
troppo tardi per andare oltre, domani mattina sveglia presto che si va verso est, verso il mare.
mike.