micheleluconi.it

ci voleva un po’ di riposo nel primo fine settimana di ferie, forse le 27 ore dormite in 2 giorni sono un po’ troppe, ma ora mi sento veramente a posto (e ci mancherebbe altro, aggiungerei).

cosi’, per rimettere i piedi sulla terra oggi pomeriggio ho preso la mia compagna di viaggio di questa estate e ho fatto un po’ di riscaldamento in vista dei tanti chilometri che mi aspettano in bici ad agosto.

itinerario: casa, jesi, moie, casa
percorso: mappa
distanza: 22 km
caratteristiche: 100% su strada asfaltata, la maggior parte del percorso in pianura su pista ciclabile, un paio di salite notevoli negli ultimi 8 km
difficolta’: percorso piuttosto tranquillo, ma senza soste e con la parte finale piuttosto impegnativa, piacevole la pista ciclabile jesi-moie
tempo: 1h e 35m
media: 14.6 km/h

mike.

altro che storie, qui se ne usciamo vivi e’ gia’ un ottimo risultato..e ne siamo usciti vivi.

caldo infernale, l’italiawave ha i palchi in mezzo ad un campo che somiglia piu’ al deserto, la sera la caccia alle zanzare e’ una battaglia persa in partenza ed il wavecamp si fa sotto un tendone che qualcuno ha gia’ ribattezzato microwavecamp.

niente male, tutto sommato..ma non potevo rimanere al mare?

detto questo, alcune considerazioni.

• l’italiawave me lo aspettavo decisamente meglio, forse abbiamo beccato la giornata sbagliata, ma il venerdi’ sera e’ stato veramente sottotono, sia come musica che come partecipanti
• anche per il wavecamp mi aspettavo qualcosa di piu’. il caldo infernale e l’abbinamento con l’italiawave (con target decisamente diverso e non interessato ai nostri temi) non l’hanno fatto decollare come presenze, quindi come spunti di discussione
• da sottolineare l’intervento di stefano quintarelli sulla situazione (piuttosto indecente) della telefonia in italia ed il contributo di manlio mallia della siae (coraggioso a venire nella fossa dei leoni e molto preparato, a mio avviso)
• la compagnia della tre giorni e’ stata di quelle ideali: adriano, alfredo, luca e tommaso, un quintetto di marchigiani (dal nord alle basse marche 🙂 ) che hanno reso la gita nel deserto piacevole e ricca di spunti

riflettendo un po’ sulle diverse ore passate in auto (e a pranzo/cena) con gli intrepidi marchigiani, mi son detto: “ma un vero barcamp noi l’abbiamo fatto in auto!”

opportuno condividere quindi con voi alcuni argomenti trattati in auto durante il nostro marcamp on the move (compagni di viaggio, commentate pure ed integrate la lista):

• idee e spunti per ideare e gestire un corporate blog
• iphone in italia, gli scenari e le previsioni di successo. ottime considerazioni sulla differenza tra innovazione e diffusione tecnologica
• open source, office 2007 e sistemi aperti (con l’auto quasi divisa a meta’ su questi argomenti 🙂 mentre qualcuno faceva consulenze al telefono sulla rete di windows che non andava..)
• spunti di riflessione sulla tecnologia flash ed il nuovo silverlight della microsoft
• sicurezza delle reti e come utilizzare i servizi che necessitano di autenticazione quando si naviga su reti condivise (lezione base dal white hat del nostro gruppo)
• ma la formula barcamp e’ alla frutta? riflessioni sul perche’ i barcamp non sono piu’ quelli di una volta..

comunque, viva i barcamp ed i blogger.

mike.